I giudizi dei pazienti sulle strutture ospedaliere coincidono – in modo forse inaspettato ‒ con le valutazioni obiettive della performance delle stesse, almeno in Gran Bretagna. Lo rivela uno studio pubblicato dagli Archives of Internal Medicine.
I ricercatori dell’Imperial College di Londra coordinati da Felix Greaves hanno preso in esame 10.274 “recensioni” di ospedali postate sul sito NHS Choices nel 2009 e nel 2010. Incrociando i giudizi dei pazienti e dei loro familiari con dati obiettivi sulle strutture ospedaliere britanniche in questione, si è verificato che esiste un forse inatteso ma chiaro parallelismo tra le due valutazioni. Gli ospedali con le medie-voto più elevate da parte dei pazienti presentano tassi di mortalità e riammissione ospedaliera non programmata meno elevati (rispettivamente -5% e -11%), e gli ospedali giudicati più puliti dai pazienti presentano tassi di infezioni da MRSA meno elevati (addirittura -42%).
Una serie di articoli sul JAMA Internal Medicine indaga sulle molteplici cause che portano a un uso inappropriato delle risorse in sanitĂ .
Un ruolo chiave è giocato dall’informazione, da quello che si sa e non si sa, si dice e non si dice, sia da parte del personale medico, sia sul fronte dei pazienti.
Per esempio: più i pazienti sono informati su rischi e benefici dell’angioplastica in caso di angina stabile, minori sono le probabilità che accettino di sottoporsi all’intervento. Tuttavia, come evidenzia ...